Q/white desperation

200 cm x 80cm - Anno 2022

Come silenziosa e millenaria sedimentazione tettonica, come eruzione vulcanica causa da lento sobbollire di magma
 
Schegge di frammentata fragilità si mostrano
 
E subito coperte da un bianco velo che nasconde, in una leggera ma prodigiosa formula autodistruttiva.
 
Donna, oggetto domestico, come porcellana, come ceramica, temprata, forte e fragile, usata poi disintegrata.
 
Vasi, piatti, bicchieri, che per troppo tempo hanno contenuto la tua quotidianità, ora frantumi di un essere.

Esposizioni:

Novembre 2022 | IC Campagnano – Roma

Dicembre 2022 | SpazioAttivo – Viterbo

Marzo 2023 | Università degli Studi Roma Tre